La conquista dell’ancora inviolata parete Ovest dell’Jirishanca raccontata attraverso le pagine del diario di Riccardo Cassin, che con passione descrive momenti positivi e negativi della spedizione lecchese.
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La parete Ovest del “Becco del Colibrì” – con i suoi mille metri di ghiaccio, una pendenza costante fra i 70 e 75 gradi e il difficile accesso a causa del labirinto di seracchi – aveva da sempre scoraggiato gli alpinisti ad affrontarla. Nessuno aveva osato avvicinarsi a quell’immenso “mostro”. Nessuno, tranne i Ragni, pronti…
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